In che modo l’intelligenza artificiale sta entrando nelle dinamiche produttive del mondo dell’informazione? Come rispondere a una deriva ipertecnologica che sembra inarrestabile? E quali percorsi di formazione è necessario intraprendere, per usare l’Ia senza farsi usare? Da queste domande e dalle sollecitazioni di Papa Francesco nascono le riflessioni raccolte nel volume “Intelligenza artificiale. In cerca di umanità” (Editrice Las), a cura di Fabio Pasqualetti e Vittorio Sammarco, che sarà presentato il 16 maggio nella sede della Facoltà di Scienze della comunicazione sociale dell’Università pontificia salesiana dai docenti che si sono interrogati – come fanno ormai dal 2012 con le pubblicazioni della collana “Percorsi di Comunicazione” – cercando di rispondere, a partire dalle proprie discipline, alle grandi sfide del nostro tempo. L’incontro si aprirà alle ore 16 con i saluti di don Andrea Bozzolo, rettore dell’Università pontificia salesiana. A seguire gli interventi di Pietro Saccò su “L’intelligenza artificiale in redazione”, Simonetta Blasi su “Pubblicità tra tradizione e innovazione ‘artificiale’, limiti e opportunità per il copywriting”, Maria Chiara De Angelis su “Trasformazione digitale, intelligenza artificiale e ricerca scientifica: tra rischi, opportunità e sfide etiche”, M. Emanuela Coscia su “Dating App: la ricerca dell’anima gemella con uno swipe”, Andrea Fiore su “Intelligenza artificiale, arte ed estetica: riflessioni da una prospettiva pragmatista”, Giuseppe Natale su “Rischi ed etica delle Ia generative: il caso degli audio deepfake”, Vincenzo Barba su “Uso dell’intelligenza artificiale nei sistemi giudiziari”. Dopo il dibattito con i relatori, le conclusioni saranno affidate a don Fabio Pasqaletti, decano della Facoltà, con la relazione “Per un uso sapiente delle IA. Riscoprire la nostra umanità”.