L’Ordine francescano secolare d’Italia ha eletto il suo nuovo Consiglio nazionale: a guidare la fraternità dei laici francescani saranno Luca Piras, al secondo mandato da presidente, con Sara Mentzel (vicepresidente) e i consiglieri Luca Castiglioni, Cosimo Laudato, Alberto Petracca, Claudia Pecoraro, Enrico Diamanti, Enrica Sarrecchia e Matteo Confente.
Il Consiglio nazionale dell’Ofs viene rinnovato ogni tre anni durante una particolare assemblea chiamata “capitolo” che si svolta dal 2 al 5 maggio ad Assisi. Le persone prescelte – secondo quanto previsto dalle Costituzioni Ofs – si occupano di “promuovere le iniziative necessarie per favorire la vita fraterna, per incrementare la formazione umana, cristiana e francescana dei suoi membri, per sostenerli nella loro testimonianza e nell’impegno nel mondo”.
Piras, 51 anni, è originario di Arzana (Nu), vive a Villaurbana (Or), è sposato dal 2003 ed è padre di due figlie. Nel piccolo centro dell’oristanese riveste il ruolo di assessore comunale alle Politiche sociali ed esercita la libera professione di ingegnere. Mentzel, 57 anni, nata a Bolzano, sposata da 30 anni con Massimo, diacono permanente, e ha 3 figli. Laureata in servizi sociali, per molti anni ha lavorato nel settore delle dipendenze ed attualmente è occupata lavora nell’Ufficio catechesi e nell’Ufficio missionario della diocesi di Bolzano-Bressanone.
L’Ordine francescano secolare – viene ricordato in una nota – nasce dal cuore di san Francesco d’Assisi nel XIII secolo e si riconosce erede e continuatore della dimensione laicale del proprio fondatore: i suoi membri si impegnano con la Professione a vivere il Vangelo alla maniera di Francesco nel loro stato secolare, osservando la Regola approvata da Papa Paolo VI il 24 giugno 1978. Il Consiglio eletto oggi sarà chiamato ad accompagnare oltre 1.000 fraternità locali distribuite su tutto il territorio nazionale, per un totale di circa 17.500 francescani secolari. A rappresentarli, durante il Capitolo di questi giorni ad Assisi, sono circa 150 membri dell’Ordine, provenienti dalle varie Regioni d’Italia.