“Oggi tocca investire sui professionisti. Le liste d’attesa, di cui attendiamo il decreto che sarà reso pubblico e approvato al Consiglio ministri il 3 giugno, mostrano ancora una volta la necessità di mettere a disposizione dei cittadini proprio la professionalità di tanti professionisti che oggi lavorano nel sistema, sia in maniera diretta alle dipendenze, sia in maniera convenzionata o accreditata, e che sono una ricchezza straordinaria per il paese, capace di affrontare in maniera assolutamente efficiente il tema delle liste d’attesa”. Così il presidente della Fnomceo, Filippo Anelli, nel servizio di apertura di Fnomceo Tg Sanità. Per abbattere le liste d’attesa e migliorare l’assistenza dei cittadini, “sarà decisiva la valorizzazione dell’impegno del personale medico e sanitario”, prosegue Anelli, secondo il quale “la sensibilità del ministro Schillaci su questo argomento è molto alta; abbiamo apprezzato le sue dichiarazioni e siamo certi che in questo momento il Governo saprà continuare a mettere ai vertici della propria agenda il tema della tutela della salute dei propri cittadini, attraverso il potenziamento e il sostegno alla professione medica”.
“Negli ultimi 4 anni – aggiunge – sono state investite risorse come non mai e anche questo Governo ha investito in sanità tante risorse come mai si erano viste nel passato. E insieme a queste risorse ci sono state quelle del Pnrr che hanno portato naturalmente a un miglioramento della spesa nelle infrastrutture, ma anche a un cambio delle grandi macchine, a un ammodernamento di quelle che sono tutte le tecnologie all’interno degli ospedali. I 15 miliardi previsti dal Pnrr sono stati messi a disposizione delle Regioni”. Ora, conclude il presidente Fnomceo, “è il momento di investire sui professionisti per ridurre le liste d’attesa: occorre migliorare l’attrattività del sistema per arginare la fuga dei medici, promuovere la professionalità dei medici che possiedono competenze esclusive per rispondere ai bisogni di salute dei cittadini”.