In convenzione con Terre des Hommes Italia, il Centro di salute globale della Regione Toscana ha avviato in questa settimana, dal 27 al 31 maggio, un percorso di formazione on-the-job per il personale sanitario dell’ospedale pediatrico di Bengasi, in Libia.
L’iniziativa si inserisce all’interno del progetto “Opla – Ospedali pediatrici libici accessibili”, finanziato dall’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo (Aics), nel quadro più ampio del “Programma di emergenza in Libia per il supporto dei servizi pediatrici”, con l’obiettivo di garantire un accesso universale e di qualità alle cure mediche per i bambini all’interno dei due ospedali pediatrici del paese, situati a Tripoli ed a Bengasi.
Dopo questa prima settimana, seguiranno altre due missioni di formazione: una in Tunisia nel mese di settembre e un’ulteriore missione in Italia a novembre, quest’ultima dedicata al personale sanitario dell’ospedale di Tripoli. Le formazioni saranno incentrate su materie quali Onco-ematologia pediatrica (con particolare riferimento alle cure chemioterapiche, alla terapia del dolore, alla gestione della tossicità) e sulle tecniche di Comunicazione con genitori e caregiver di bambini e bambine affetti da tumore.
In totale, il programma di formazione altamente specializzata condotta dall’Azienda ospedaliera universitaria Irccs “Meyer” di Firenze coinvolgerà 16 operatori sanitari, otto da Tripoli e otto da Bengasi, tra dottori, infermieri e farmacisti.
“Il ruolo della Cooperazione italiana in Libia è quello di sostenere il Paese nel rafforzare le proprie capacità nell’erogare servizi pubblici di qualità, in primis quelli sanitari – afferma il direttore della sede regionale Aics di Tunisi, Andrea Senatori -. Con il nostro programma di assistenza ai servizi pediatrici, cerchiamo, in collaborazione con il Meyer di Firenze, il Centro di salute globale e diverse organizzazioni della società civile attive in questo ambito, tra cui Terre des Hommes Italia, WeWorld Onlus e Premiere Urgence Internationale, di migliorare l’accesso e la qualità delle cure pediatriche negli ospedali di Tripoli e Bengasi. La formazione e gli scambi di conoscenze in questo processo sono fondamentali, al fine di rendere sostenibili gli interventi e dare qualità ai servizi forniti”.
“Siamo lieti di collaborare con Terre des Hommes Italia e a fianco dell’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo in uno scenario chiave come quello libico – dice Maria Josè Caldes, direttrice del Centro di salute globale della Regione Toscana -. In un’epoca in cui la medicina è in continua evoluzione, i futuri medici devono essere preparati a offrire cure di qualità, basate sulle evidenze più recenti e sulle tecniche più efficaci. La formazione del personale medico basata sull’esperienza diretta, in affiancamento ai nostri professionisti, assicura che le conoscenze teoriche vengano integrate con le migliori pratiche cliniche, migliorando così la qualità dell’assistenza sanitaria fornita ai bambini.”
“Terre des Hommes Italia opera in Libia dal 2018 e il nostro impegno per la protezione di bambini e bambine si concretizza anche nella tutela della loro salute. La formazione di personale sanitario qualificato è un elemento essenziale per garantire una cura adeguata e di qualità ai bambini e alle bambine – osserva Bruno Neri, Senior Program Manager Terre des Hommes -. La collaborazione con l’Ospedale Meyer ci permetterà di migliorare la vita di tantissimi piccoli pazienti in Libia”.
Il progetto Opla, che Terre des Hommes Italia realizza in consorzio con WeWorld Onlus e Première Urgence Internationale, non si limita alla componente della formazione del personale, ma mira a garantire una migliore assistenza sanitaria di bambini e bambine, attraverso il rafforzamento dei servizi sanitari dei due ospedali e garantendo supporto psicosociale ai piccoli pazienti e alle loro famiglie.