“Il documento del Consiglio episcopale permanente della Conferenza Episcopale Italiana merita una autentica riflessione in particolare, ma non solo, da parte dei cattolici. Esso esprime fondate preoccupazioni e mette in guardia dai rischi di separare solidarietà e sussidiarietà che invece, sottolineano giustamente i vescovi, debbono camminare insieme”. E’ quanto scrive in una nota diffusa oggi Pierandrea Vanni, presidente Regionale Mcl Toscana che aggiunge: “Liquidarne i contenuti, come sostiene un autorevole ministro, come ‘critiche superficiali’ frutto della ‘lettura dei titoli dei giornali che fanno solo propaganda’, non solo è irrispettoso ma vuol far passare come espressione politica un pronunciamento che è prima di tutto pastorale e frutto di sensibilità e attenzione sociale. I vescovi hanno letto bene il disegno di legge sulle autonomie differenziate, altri hanno letto, quantomeno in modo superficiale, il documento del Consiglio episcopale permanente”.