“Tanta gente, tanti paesi spendono soldi per comprare armi, per distruggere, e c’è gente che non ha da mangiare”. A denunciarlo è stato il Papa, rispondendo alle domande dei bambini allo Stadio Olimpico. “Ci sono bambini che non hanno da mangiare, c’è gente che non ha lavoro, e questa è una colpa dell’umanità”, ha proseguito Francesco durante il primo atto della Giornata mondiale dei bambini. “Tutti i giorni, quando fate le preghiere, pregate per i bambini che soffrono questa ingiustizia”, ha chiesto il Papa mettendo in guardia dalla cattiveria e dall’egoismo. “Facciamo silenzio, e in questo silenzio ognuno pensi ai bambini e alle bambine che non hanno da mangiare”, l’invito: “E preghiamo il Signore perché aiuti a risolvere questa ingiustizia, della quale tutti abbiamo una qualche colpa. Ci sono bambini che non hanno il necessario: dovremmo essere tutti uguali ma non è così. Questo accade per l’egoismo, per l’ingiustizia, perché la gente è egoista, è ingiusta. Cerchiamo di essere più giusti e lavorare perché non ci siano tante ingiustizie nel mondo”. “Se tu dovessi fare un miracolo, quali sceglieresti?”, una delle domande dei bimbi. “Che tutti i bambini abbiano il necessario per vivere, per mangiare, per giocare, per andare a scuola”, la risposta: “Questo è il miracolo che a me piacerebbe fare: che tutti i bambini siano felici”.