Sabato 25 maggio, la diocesi di Treviso sarà in festa per un nuovo sacerdote. Alle 15.30, infatti, in cattedrale, il vescovo Michele Tomasi presiederà la celebrazione eucaristica con il rito di ordinazione presbiterale di un giovane studente del Seminario diocesano: don Luca Volpato.
Luca, 33 anni, è originario di Ballò di Mirano (Ve). Secondo di tre fratelli, è entrato nella Comunità Vocazionale del Seminario di Treviso a 24 anni, terminando contemporaneamente il percorso di Laurea in Beni culturali. Da lì, dopo un periodo di discernimento, il cammino è continuato, con le diverse tappe, fino all’ordinazione a diacono lo scorso anno. “Riconosco di aver ricevuto tanto – racconta don Luca -. Dalla mia famiglia, e poi nella comunità di Ballò, dove ho passato tanti anni nell’amicizia e nella gioia del servizio; nelle comunità parrocchiali nelle quali sono cresciuto e ho prestato servizio in questi anni: San Martino di Lupari, e Scorzè, dove tuttora vivo il ministero diaconale. Ringrazio il Seminario, che mi ha aiutato a diventare un uomo libero, accompagnando i miei passi nella relazione con Dio e con i fratelli, e sono grato ai tanti preti incontrati, strumenti della cura di Dio, e testimoni di quanto è bella una vita che si lascia conquistare dalla chiamata di Cristo a seguirlo”. “Il Signore ha iniziato in un modo speciale un dialogo con la mia vita – aggiunge, raccontando l’inizio del suo percorso vocazionale – quando un giorno, a un campo scuola, mi ha rivolto la domanda: ma voi, chi dite che io sia? E la sua domanda aperta ha cominciato a suscitare la mia risposta. Oggi, per una grazia che non merito, mi preparo a rispondere a quella domanda con tutta la mia vita: perché anche voi facciate come io ho fatto a voi. E questo “sì”, pieno di attesa, mi riempie di una gioia grandissima. Accogliere oggi la chiamata a diventare prete per la nostra Chiesa è per me accogliere il dono di una vita piena, in Lui che è Via, Verità e Vita”.
Per chi non potesse essere presente, l’ordinazione sarà trasmessa in streaming sul canale YouTube della diocesi.