La Chiesa cattolica invita i fedeli austriaci a una “Settimana per la vita. Numerose parrocchie e istituzioni offrono eventi, dalle funzioni religiose a un forum sull’etica. All’inizio della Settimana per la vita nell’arcidiocesi di Salisburgo, il vicario episcopale Harald Mattel celebrerà il “Servizio per la vita” di quest’anno nel duomo della città: il momento è previsto per il 26 maggio (ore 15) con la successiva benedizione dei bambini nel giardino vescovile. “Vogliamo contribuire ad una società a misura del bambino e della vita”, ha sottolineato l’arcivescovo di Salisburgo, mons. Franz Lackner, presidente della Conferenza episcopale austriaca. Anche il vescovo Hermann Glettler celebrerà il 26 maggio (ore 10) nel duomo di Innsbruck una “festa della gioia di vivere” con una funzione alla quale sono invitate in particolare le persone con disabilità e le persone affette da demenza. Secondo il vescovo Glettler, la messa nel duomo di Innsbruck sarà una “servizio speciale” che incoraggerà le persone con e senza disabilità ad “affrontare la propria vita con nuova fiducia”. E ancora: “È un servizio in cui l’inclusione e la partecipazione sono molto importanti”. La celebrazione segna anche l’inizio della “Settimana per la vita” nella diocesi di Innsbruck. “Ogni vita è preziosa davanti a Dio. Dall’inizio alla fine”, sottolinea mons. Lackner. La “Settimana per la vita” è quindi dedicata a persone in diverse situazioni di vita, come le famiglie, soprattutto con bambini piccoli, donne incinte, ma anche persone con disabilità o anziani, secondo gli organizzatori dell’arcidiocesi di Salisburgo. La “Settimana per la vita” si svolge ogni anno intorno al 1° giugno ed è patrocinata dalla Conferenza episcopale. È stata ideata oltre 40 anni fa dall’associazione “Aktion Leben”.