Nicaragua: media locali denunciano, migranti usati come arma di pressione. A Managua voli provenienti dalla Libia carichi di indiani

Il Nicaragua da tempo “usa” il fenomeno migratorio come arma di pressione verso gli altri Paesi e in particolare gli Stati Uniti, consentendo l’atterraggio di voli carichi di migranti disperati, pronti, una volta atterrati, a iniziare il loro cammino attraverso Honduras, Guatemala e Messico, per giungere alla frontiera americana. Secondo quanto riportano i siti indipendenti 100% Noticias e Despacho 505, un volo charter proveniente dalla Libia, e precisamente da Bengasi, è atterrato sabato all’aeroporto internazionale Augusto C. Sandino di Managua con almeno 320 migranti indiani.  Le informazioni ufficiali sul volo non sono state pubblicate sul sito web della Società di Amministrazione aeroportuale, sotto il controllo della dittatura di Daniel Ortega. Tuttavia, fa notare il giornale web, i siti internet specializzati nella localizzazione dei voli in tempo reale hanno confermato l’atterraggio del volo NJ1003 alle 7.56 di sabato mattina. Il volo era operato dalla compagnia aerea libica Ghadames. Secondo 100% Noticias, altri due voli sulla stessa rotta sono atterrati a Managua in questi giorni.  Il Nicaragua non ha una rotta ufficiale verso la Libia, e i voli sono operati da aerei 777-200, con una capacità di almeno 320 passeggeri.

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