Il riconoscimento ufficiale delle professioni educative e pedagogiche pone l’Italia in linea con gli standard europei. Si compie un passo fondamentale per la valorizzazione di competenze e professionalità in un campo di rilevante importanza come l’educazione. Educatori e pedagogisti svolgono un ruolo essenziale nel garantire servizi educativi, socio-educativi, socio-assistenziali, formativi volti a favorire lo sviluppo delle potenzialità dell’essere umano nell’intero ciclo di vita e a contrastare situazioni di disagio e di povertà.
Su queste tematiche è incentrato il convegno “Educatori e pedagogisti verso un nuovo riconoscimento istituzionale”, in programma domani, martedì 21 maggio, presso l’aula multimediale della sede della Lumsa di piazza delle Vaschette (Roma), con l’obiettivo di cogliere dimensioni, prospettive e sfide della recente legge n. 55/2024 “Disposizioni in materia di ordinamento delle professioni pedagogiche ed educative e istituzione dei relativi albi professionali” con la quale prosegue l’importante percorso normativo di accreditamento pubblico e istituzionale iniziato con la legge 205/2017.
A introdurre i lavori le docenti dell’Università Lumsa Maria Cinque, presidente del corso di laurea in Scienze dell’educazione, e Paola Trabalzini, presidente del corso di laurea magistrale interclasse in Progettazione e gestione dei servizi socio-educativi, formativi e per la media education.
Al convegno interverranno i rappresentanti delle associazioni professionali che hanno contribuito in modo essenziale al riconoscimento ufficiale delle professioni educative e pedagogiche: Fabio Olivieri (presidente della Federazione pedagogisti ed educatori), che interviene anche in rappresentanza del Coordinamento nazionale pedagogisti ed educatori; Maria Angela Grassi (presidente dell’Associazione nazionale dei pedagogisti italiani); Mabel La Porta (consigliera regionale delle Associazioni Professioni pedagogiche).
Tra i relatori ci saranno anche Pascal Perillo (Università di Napoli Suor Orsola Benincasa, presidente del Coordinamento nazionale dei corsi di laurea per educatori professionali socio-pedagogici e pedagogisti) e Domenico Simeone (Università Cattolica di Milano, presidente della Conferenza universitaria nazionale Scienze della formazione).