Settimane sociali: mons. Aloise (Rossano-Cariati), “a Trieste dovrà essere l’incontro della speranza e il luogo per costruire nuovo spirito di partecipazione che salva il Paese”

“L’incontro di Trieste dovrà essere per tutti e per la Chiesa italiana l’incontro della speranza e il luogo in cui si sapranno individuare con lo studio e la preghiera percorsi nuovi per costruire una nuova umanità e un nuovo spirito di partecipazione che salva il Paese da processi involutivi che ne incrinerebbero il futuro”. Lo ha affermato oggi l’arcivescovo di Rossano-Cariati, mons. Maurizio Aloise, concludendo la mattinata di approfondimento e preparazione in vista della 50ª Settimana sociale dei cattolici in Italia che si terrà il prossimo mese di luglio a Trieste.
Intervenendo nel Salone degli Stemmi dell’Arcivescovado, il presule si è soffermato sul ruolo dei cattolici nella vita quotidiana del Paese mettendo in guardia – viene rilevato in un comunicato dell’arcidiocesi – rispetto al rischio che si corre di vedere i principi sanciti dalla Costituzione compromessi da comportamenti che puntano a dividere il Paese. Su tanti temi, come ad esempio l’autonomia differenziata i vescovi calabresi si sono già espressi, ora – ha ammonito mons. Aloise – tocca ai laici cristiani “perché è ancora il nostro tempo di agire”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori