È in fase di conclusione ad Orbetello, nel Palazzo abbaziale della diocesi di Pitigliano-Sovana-Orbetello, il Convegno “Storie di famiglia nella Toscana dei secoli XVI-XVIII. La centralità delle fonti documentarie ecclesiastiche nella ricerca genealogica”, evento che si svolge in occasione delle Giornate di valorizzazione del patrimonio ecclesiastico promosse dall’Ufficio nazionale per i Beni culturali ecclesiastici della Cei. Un appuntamento iniziato ieri a Pitigliano e proseguito oggi ad Orbetello, organizzato dal Polo culturale Mab della diocesi toscana, in collaborazione con il Museo diffuso della Comunità mancianese e il Centro studi don Pietro Fanciulli di Porto Santo Stefano. Tra i relatori intervenuti Massimo Cardosa, Angelo Biondi, Gualtiero Della Monaca. Hanno introdotto i lavori don Marco Monari, direttore dell’Ufficio per i Beni culturali della diocesi di Pitigliano-Sovana-Orbetello, e Barbara Adamanti, direttrice dell’Archivio storico diocesano. Dall’incontro sono emerse diverse storie di famiglie e generazioni, valorizzando così un patrimonio umano e culturale ed arricchendo la conoscenza del territorio all’estremo Sud della Toscana, legato e collegato all’Italia, all’Europa e soprattutto al Mediterraneo.