È in programma nella giornata di sabato 18 maggio, presso i locali della parrocchia di S. Giacomo all’Arginone, a Ferrara, la “Maratona di cucito” nell’ambito del progetto internazionale “VivaVittoria” con il quale migliaia di donne possono aiutare concretamente le donne vittima di violenza. L’adesione al progetto di Ferrara – viene spiegato in una articolo pubblicato su “La Voce di Ferrara-Comacchio” – è stata fortemente voluta dall’arcidiocesi di Ferrara-Comacchio, dalla consigliera di parità della Provincia, dal Cug di Unife con il sostegno di Lyondell Basell; del comitato promotore fanno parte l’Udi Ferrara e l’associazione Cohousing Solidaria.
Da inizio anno sono stati raccolti migliaia di quadrati 50x50cm di ogni colore realizzati a ferri o uncinetto. Nella sede di “VivaVittoria”, presso la chiesa di S. Giacomo Apostolo, è possibile sia consegnare i quadrati realizzati sua cucire ed etichettare le copertine che vengono confezionate unendo 4 quadrati.
“Le copertine realizzate – si legge nell’articolo – saranno esposte il 23 e 24 novembre 2024 – in occasione della Giornata mondiale per l’eliminazione della violenza contro le donne – davanti al Castello Estense a Ferrara, un’enorme opera relazionale condivisa che ricoprirà completamente la piazza. Tutti sono invitati ad ammirare il colpo d’occhio dell’immensa distesa multicolore e a portarsi a casa una o più coperte: il ricavato dell’offerta sarà devoluto al Centro Donna Giustizia di Ferrara, per progetti di autonomia rivolti alle vittime di violenza”.
Sabato la “Maratona di cucito”, che si svolgerà dalle 10 alle 18, offrirà l’opportunità di cucire nuove copertine e ascoltare i promotori dell’iniziativa, tra cui il parroco don Alessio Grossi che ha messo a disposizione alcuni locali della parrocchia come sede del progetto.