“Il decreto legislativo 3 maggio 2024 n. 62 è stato pubblicato in Gazzetta ufficiale. La misura, che riguarda definizione della condizione di disabilità, valutazione di base, accomodamento ragionevole, valutazione multidimensionale per l’elaborazione e attuazione del progetto di vita individuale personalizzato e partecipato, è legge. Uno dei decreti attuativi, il cuore della riforma, della legge delega sulla disabilità, è un testo normativo con importanti cambiamenti nell’attuale normativa relativa alla condizione di disabilità”. Lo ricorda oggi la Fish.
“Siamo davanti ad una straordinaria opportunità per le persone con disabilità, per le loro famiglie. Si passa finalmente dall’assistenzialismo alla valorizzazione della persona nella sua interezza. Si interviene nel semplificare l’attuale sistema di accertamento e si introduce il progetto di vita per dare risposte ai bisogni dei nostri cittadini e cittadine con disabilità. Si sburocratizzano i procedimenti mettendo finalmente al centro la persona con i propri desideri, aspettative, proprio come previsto dalla Convenzione Onu, per costruire concretamente un percorso di vita dignitoso per ogni persona. La sfida è appena iniziata, ora invitiamo il Governo ad investire maggiori risorse affinché la norma possa essere realmente applicata. Noi non ci fermiamo, siamo determinati a sfidare il Governo e Parlamento affinché la norma non rimanga solo scritta sulla Gazzetta ufficiale”. A dirlo il presidente della Fish, Vincenzo Falabella.