Recentemente l’Associazione dei cristiani pachistani in Italia, Aiuto alla Chiesa che soffre, Associazione Pro Terra Sancta, Avsi, Fondazione Oasis e Sant’Egidio hanno incontrato a Palazzo Chigi l’inviato speciale del governo per la libertà religiosa, Davide Dionisi, per studiare, tra le varie proposte, la costituzione di una Consulta che lavori in favore dei cristiani perseguitati nel mondo e per i diritti delle minoranze religiose. L’iniziativa, è stato detto durante i lavori, “prende l’esempio da quanto già avviene in altre nazioni occidentali e vuole mettere insieme attori che, con esperienze e competenze diverse, hanno a cuore la sorte dei milioni di cristiani che in tante parti del mondo, come sappiamo, vivono in un contesto di emarginazione e di persecuzione a causa della loro fede. Crediamo che mettere a insieme le nostre energie richieda uno sforzo ma possa essere una risorsa importante nell’ideare soluzioni e trasmettere una testimonianza preziosa in un momento di così forti divisioni”. Alla Consulta – che prenderà forma nelle prossime settimane – hanno già aderito diverse delle realtà associative presenti all’incontro. Infine, è stata lanciata la proposta di coinvolgere tutte le associazioni coinvolte in occasione del prossimo Forum sulla libertà religiosa a settembre per la costruzione della pace e tutela della libertà religiosa nel mondo, costruendo l’incontro a partire proprio dalle testimonianze dal mondo di cui ogni singola realtà coinvolta è espressione.