“Fare rete in rete. La tutela dei minori e delle persone vulnerabili in rete. Aspetti giuridici e psicoeducativi”. Questo il tema al centro dell’incontro che si terrà giovedì 16 maggio, a Cagliari. L’evento, ospitato dalle 15 presso l’aula “Aldo Marongiu” del Palazzo di Giustizia, è promosso dall’arcidiocesi di Cagliari e dal Servizio diocesano per la Tutela dei minori e delle persone vulnerabili, dall’Ordine degli avvocati cittadino, dalla Fondazione forense di Cagliari e dall’Associazione Meter dalla parte dei bambini. L’iniziativa si avvale inoltre della partnership di Giulia giornaliste, del Centro studi Domino e di Casa Emmaus.
Ai saluti iniziali dell’arcivescovo di Cagliari e segretario generale della Cei, mons. Giuseppe Baturi, dell’arcivescovo di Oristano e delegato della Conferenza episcopale sarda per la Tutela dei minori e delle persone vulnerabili, mons. Roberto Carboni, della questora di Cagliari, Rosanna Lavezzaro, del presidente dell’Ordine degli avvocati, Matteo Pinna, e della garante regionale per l’infanzia e l’adolescenza, Carla Puligheddu, seguiranno le relazioni proposte da don Fortunato Di Noto, fondatore dell’Associazione Meter per la lotta contro la pedofilia e la tutela dell’infanzia in Italia e nel mondo, Eleonora Ninu, presidente dell’Osservatorio cybercrime Sardegna, Marco Cocco, sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari, Valeria Aresti, avvocata del Foro di Cagliari e del Tribunale apostolico della Rota romana e membro del Servizio diocesano per la Tutela minori, e Silvano Tagliagambe, filosofo, fisico ed epistemologo. Modererà la giornalista Maria Luisa Secchi, direttrice di Radio Kalaritana.