Nel primo bimestre del 2024 sono stati erogati alle famiglie per l’assegno unico e universale 4,8 miliardi di euro, che si aggiungono ai 18,1 miliardi del 2023 e ai 13,2 miliardi di erogazioni di competenza del 2022. Ne dà notizia oggi l’Istituto nazionale previdenza sociale diffondendo i dati dell’Osservatorio statistico sull’assegno unico universale (Auu) che contiene al suo interno anche i dati relativi agli assegni destinati ai nuclei percettori di Reddito di cittadinanza (RdC).
Sono stati 6.087.406 i nuclei familiari che hanno ricevuto l’assegno per il 2024, per un totale di 9.648.554 figli.
L’importo base dell’assegno per ciascun figlio minore, in assenza di maggiorazioni, nel 2024 – si legge in una nota – va da un minimo di 57 euro, in assenza di Isee o con Isee pari o superiore a 45.574,96 euro, ad un massimo di 199,4 euro per Isee fino a 17.090,61 euro. Con riferimento al mese di marzo 2024, l’importo medio per figlio, comprensivo delle maggiorazioni applicabili, va da circa 57 euro per chi non presenta Isee o supera la soglia massima (che per il 2024 è pari a 45.574,96 euro), a 225 euro per la classe di Isee minima (17.090,61 euro per il 2024).