L’Eurobarometro diffuso oggi su giovani, democrazia e voto europeo “dà adito a speranze”. Lo afferma Margaritis Schinas, vicepresidente della Commissione, commentando i dati resi noti dall’istituto demoscopico, secondo il quale il 64% dei giovani si definisce interessato alle elezioni per l’Europarlamento e intenzionato a votare. “L’impegno dei giovani europei nelle elezioni europee è essenziale per il futuro della nostra Unione. Esprimendo il loro voto, possono plasmare le politiche che riguarderanno la loro vita. Le elezioni del 2019 hanno registrato un forte aumento della partecipazione giovanile. Nell’attuale periodo turbolento, sono ottimista che il 2024 ci ritroverà questa tendenza positiva per consentire alla nostra democrazia europea di prosperare”.
Anche Iliana Ivanova, commissaria con delega alla gioventù, commenta i dati. “Con la nostra recente comunicazione sui giovani abbiamo illustrato le modalità per coinvolgere maggiormente i giovani nel processo politico e decisionale. È fondamentale che abbiano voce in capitolo nelle decisioni che plasmeranno la loro vita. Per questo motivo è incoraggiante vedere questi risultati, dimostrando che molti giovani sono attivi e impegnati e prevedono di votare. Tuttavia, vi sono ancora troppe persone che non sono interessate a partecipare al processo democratico. Dobbiamo coinvolgerle e garantire che anche le loro voci siano ascoltate”.