“Futuro plurale. Il ruolo della scuola nel promuovere il dialogo e l’inclusione”. Oggi a Torino dalle ore 15,30 alle 16,30 nella Sala di Bronzo (Padiglione 4) del Salone internazionale del Libro è previsto l’appuntamento organizzato da Cisv Ets, capofila di “Tutta un’altra Storia. Nuove cornici narrative contro la discriminazione e l’odio” – progetto co-finanziato da Aics – Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo e Fondazione Compagnia di San Paolo per discutere di come la scuola possa contribuire a superare le polarizzazioni, riaffermandosi come luogo di dialogo e laboratorio per nuove forme di convivenza. A partire dal nuovo “Toolkit Narrative Change” per le scuole, elaborato nell’ambito del progetto “Tutta un’altra Storia”, l’incontro sarà l’occasione per avviare il confronto volto a identificare soluzioni concrete per fare della scuola un ambiente che promuova coesione sociale, basandosi sull’educazione al rispetto e all’inclusione.
“Tutta un’altra Storia” è un progetto di educazione alla cittadinanza globale che ha l’obiettivo di contribuire a superare le narrazioni divisive sulla migrazione, per contrastare fenomeni di odio, di intolleranza e di discriminazione e creare le condizioni per un dialogo capace di valorizzare la diversità e promuovere l’interazione culturale, favorendo il consolidarsi di una società inclusiva. Il Progetto incoraggia il protagonismo dei giovani e delle comunità educanti, che grazie ad alcuni strumenti forniti loro, possono essere sostenuti nel migliorare il proprio impegno civico in questa direzione.
L’incontro rappresenta l’occasione di un confronto a più voci per riflettere su come la scuola, in un’epoca segnata da polarizzazioni e divisioni, possa fronteggiare la sfida di instaurare un dialogo propositivo e rispettoso, nel quale le differenze siano valorizzate.
Tra i relatori, moderati da Tana Anglana, esperta migrazione e sviluppo e comunicazione strategica, saranno presenti Vania Borsetti, insegnante dell’Istituto Carlo Pisacane – IC Simonetta Salacone di Roma, Asmae Dachan, giornalista e scrittrice, Italo Fiorin, presidente della Scuola di alta formazione EiS – Università Lumsa di Roma, Momi Saware, studentessa della squadra #Ops!, campagna Unicef.