È disponibile in vendita l’ultimo libro di mons. Rino Fisichella, “L’albero della scienza” (Edizioni San Paolo 2024, pp.221, euro 25), nelle cui pagine il pro-prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione, sezione per le Questioni fondamentali dell’evangelizzazione nel mondo, sprona il mondo della Chiesa a non pensare solo alle questioni eterne, ma ad affrontare le problematiche della nuova cultura digitale, come gli sviluppi legati all’intelligenza artificiale. Il volume prende le mosse dalla domanda “Dio e/o Galileo?” che pone scienza e fede in contrapposizione, inserendosi nell’ attuale dibattito sulle nuove conquiste della scienza e della tecnologia che, soprattutto per quanto riguarda l’intelligenza artificiale, sembra aver creato negli esseri umani l’illusione di essere senza limiti e potersi sostituire a Dio. Il dialogo con la nuova cultura digitale non può esimere la Chiesa dal dovere di esprimere anche una valutazione etica sulle nuove conquiste della scienza e della tecnologia, si legge nella presentazione del libro dove si sottolinea come non siano in gioco solo il rapporto teorico tra scienza e fede, ma la concezione dell’uomo del prossimo futuro, a cui la fede non può rimanere estranea, rigettando la visione passata definita miope, di difendere la neutralità della scienza opponendola alla fede. L’autore evidenzia come scienza e fede non siano nemiche, ma alleate, per offrire all’umanità uno scenario il più completo possibile su cui orientare l’esistenza.