Shein, la piattaforma commerciale di moda, che ha una media di oltre 45 milioni di utenti mensili nell’Ue, da oggi entra a far parte della lista di “vlop”, very large online platforms, le piattaforme molto grandi che, secondo le norme della legge sui servizi digitali dell’Ue devono rispettare norme più rigorose. La lista comprende 23 piattaforme (tra cui ad esempio Amazon, Booking, i social network, Wikipedia, Zalando). Dalla notifica della Commissione europea, avvenuta oggi, Shein ha tempo quattro mesi per adeguarsi alle regole che impongono “misure specifiche per responsabilizzare e proteggere gli utenti online, compresi i minori”. Dovrà, ad esempio, applicare un controllo più diligente dei prodotti che commercializza per evitare la vendita di merci contraffatte, prodotti non sicuri e articoli che violano i diritti di proprietà intellettuale. Dovrà fare in modo che la piattaforma attenui e prevenga i rischi per la sicurezza e il benessere dei consumatori, dovrà rispettare gli obblighi di trasparenza ed essere sottoposta ogni anno a un audit esterno indipendente.