È diffuso tra i cittadini dell’Ue “un riconoscimento dell’importanza delle elezioni europee. Sentiamo dire che ogni elezione è importante. Questa volta le elezioni non sono solo importanti ma sono fondamentali per moltissimi motivi, incluso il panorama geopolitico generale. E i cittadini europei riconoscono questo fatto, riconoscono la posta in gioco per il futuro” considerando “la pace e la democrazia come valori fondamentali che devono essere difesi nei prossimi anni”. Lo ha affermato Jaume Duch, direttore generale della comunicazione del Parlamento europeo, presentando ai media i principali risultati dell’ultimo sondaggio Eurobarometro prima delle elezioni europee del giugno 2024.
I dati sono stati diffusi oggi a sette settimane dal voto, “in un momento molto opportuno” anche perché mettono in luce “aspettative e paure” dei cittadini europei. “Le priorità sulle quali i cittadini vogliono che l’Ue si rafforzi – ha spiegato – sono sicurezza e difesa, energia, sicurezza alimentare e agricoltura”. Le tematiche principali indicate per la campagna elettorale sono “la lotta contro la povertà, il rafforzamento della sanità e dell’economia, la sicurezza e la difesa dell’Ue”.
“Negli ultimi mesi – ha precisato – i temi della pace, e pertanto quelli della sicurezza e della difesa, e quelli del rispetto della democrazia, dei diritti e dei valori sono aumentati significativamente in importanza. Come questo si tradurrà quando si apriranno le urne ovviamente non lo sappiamo. Alcuni sondaggi prevedono aumento degli estremi, com’era successo nei sondaggi del 2019 quando però non si è visto un risultato in linea con quelle previsioni”. A poco meno di due mesi dalle elezioni, ha notato, “vediamo molta più consapevolezza da parte dei cittadini rispetto a campagne di disinformazione” organizzate anche da Paesi terzi e “vedremo come questo impatterà effettivamente sul risultato delle urne”. Rispondendo alle domande dei giornalisti ha chiarito che “ci sono interferenze esterne su tutto il paesaggio politico” e c’è “un pericolo reale dalla Russia, che è molto interessata alle elezioni Ue ma non in maniera positiva”. È stato però ribadito che “l’Ue ha strumenti adeguati per contrastare ingerenze e proteggere le elezioni. Sappiamo che la posta in gioco è enorme ma abbiamo tanti strumenti in mano per difenderci”. Duch ha anche osservato come il maggior interesse registrato verso le elezioni europee da parte dei cittadini è dovuto, oltre alla situazione geopolitica, “alla visibilità e alla credibilità dell’Ue” aumentate per l’impatto e la risposte a varie crisi: dalla Brexit alla pandemia fino alla guerra in Ucraina.