Dal 18 al 22 aprile tornano le celebrazioni italiane dell’Earth Day considerate tra le migliori al mondo dall’Earth Day Network e dell’Onu. Ad annunciare le date e gli eventi principali sono oggi Earth Day Italia e il Movimento dei Focolari. L’appuntamento è anche quest’anno a Roma al Villaggio per la Terra. Circa 600 eventi, tutti gratuiti, organizzati da centinaia di organizzazioni della società civile e delle istituzioni, animeranno questa “festa” nello splendido scenario della Terrazza del Pincio e del Galoppatoio di Villa Borghese. Novità di quest’anno – dal 18 al 20 aprile alla Casa del Cinema – Impatta Disrupt, il festival dell’innovability pensato per celebrare anche la Giornata mondiale della Creatività e dell’Innovazione che le Nazioni Unite hanno voluto proporre il giorno prima dell’Earth Day, proprio per invitare gli innovatori di tutto il pianeta a lavorare insieme per un futuro sostenibile. Il 22 aprile sarà la Giornata mondiale della Terra: per l’occasione, andrà in onda una maratona multimediale di 16 ore prodotte live dall’auditorium della Nuvola di Fuksas. Con lo slogan “Torna a battere il cuore per la Terra!” la maratona giunge quest’anno alla sua quinta edizione grazie alla produzione Earth Day e alla diffusione internazionale sui canali RaiPlay e VaticanNews. Le celebrazioni italiane – ricordano i due enti promotori – avranno quest’anno un ulteriore importante significato, diventando tappa iconica del G7 Clima, Energia e Ambiente di Torino previsto dal 28 al 30 aprile. Nel capoluogo piemontese sono infatti in programma due eventi di alto valore simbolico sostenuti dalla Regione Piemonte e dedicati al dialogo interculturale e intergenerazionale: un’iniziativa sulla pace e l’ambiente “da Gerusalemme a Torino” con il coinvolgimento di leader religiosi e culturali da diverse aree del Pianeta insieme per “indicare lo sviluppo sostenibile quale strada maestra per la costruzione di una pace solida e duratura”. In collaborazione con il Ministero dell’ambiente e il Ministero dell’Istruzione i giovani universitari e degli ultimi anni delle scuole superiori di Roma e Torino, insieme ad una rappresentanza di loro coetanei dai 7 Paesi del G7, parteciperanno a tavoli tematici per la stesura di un testo che sarà portato all’attenzione dei 7 ministri dell’Ambiente impegnati per il G7.