Quaranta impegni e 3,5 miliardi di euro sono quelli che la Commissione europea annuncia oggi, in occasione della conferenza internazionale che si sta svolgendo in Grecia a tema “Il nostro oceano”. L’ambizione dell’Ue, ha affermato Virginijus Sinkevičius, commissario per l’ambiente, oceani e pesca, è di “continuare ad agire come forza trainante verso la sostenibilità degli oceani”. Le azioni annunciate – nell’ambito della pesca sostenibile, zone marine protette, oceani e cambiamenti climatici, economie blu sostenibili, inquinamento marino, sicurezza marittima – andranno nel senso del rafforzamento “della governance internazionale degli oceani”. Così per esempio, 23.5 milioni serviranno per sostenere organismi e accordi internazionali del settore della pesca, 24 milioni per proteggere la biodiversità marina e preservare gli ecosistemi marini nell’attuale Blue Benguela (Africa australe), nelle Maldive, nel Suriname e nelle terre australi e antartiche francesi, 103 milioni per i programmi di osservazione degli oceani (Copernicus, Wekeo, Neccton) e la ricerca per far progredire i modelli oceanici per le previsioni climatiche. 134 milioni aiuteranno Africa occidentale, Mauritania, Mozambico e Angola a sviluppare la loro economia blu in modo sostenibile. La conferenza internazionale, a cadenza annuale, dal 2014 ha mobilitato più di 2.160 impegni per un valore di circa 130 miliardi di dollari. È dotata di uno strumento di monitoraggio che permette di seguire i progressi compiuti nell’attuazione degli impegni assunti.