I vescovi delegati delle Conferenze episcopali dell’Unione europea si riuniranno a Łomża, in Polonia, per l’Assemblea plenaria di primavera della Comece dal 17 al 19 aprile. “In occasione dei 20 anni dal grande allargamento dell’Ue – si legge in una nota della Comece –, l’Assemblea approfondirà le voci dei paesi dell’Europa centrale e orientale alla luce delle prossime elezioni europee”. Il programma prevede tre sessioni principali, incentrate sul processo di integrazione dell’Unione europea, sulla sua percezione da parte dell’Europa centrale e orientale e sulle direzioni future nel contesto delle sfide geopolitiche. Mercoledì 17 aprile, i vescovi esploreranno i successi e le sfide dell’integrazione dell’Ue, con l’aiuto di Ján Figeľ, membro del consiglio dell’Istituto Europeo di Innovazione e Tecnologia e capo negoziatore nel processo di adesione della Slovacchia all’Ue. Giovedì 18 aprile, un panel speciale tratterà della percezione dell’Ue dal punto di vista dell’Europa centrale e orientale, con la partecipazione di Alojz Peterle, ex primo ministro sloveno. In questa giornata l’Assemblea riceverà mons. Stanisław Gądecki, arcivescovo di Poznań ed ex presidente della Conferenza episcopale polacca. Venerdì 19 aprile, alla sessione finale parteciperà Tomáš Halík, professore di sociologia all’Università Carolina di Praga e presidente dell’Accademia cristiana ceca. Durante questa sessione, i vescovi dialogheranno con lui per “esplorare la prospettiva dell’Europa centrale e orientale sul futuro della Chiesa e del cristianesimo in Europa”. L’Assemblea è ospitata da mons. Janusz Stepnowski, vescovo di Łomża e vescovo polacco delegato alla Comece.