Da lunedì 11 a giovedì 14 marzo si svolge una delle ultime sessioni plenarie del Parlamento europeo prima delle elezioni di giugno: numerosi i voti su provvedimenti legislativi rimasti finora in sospeso, da chiudere prima del termine della legislatura. Fra i temi all’ordine del giorno figurano: Intelligenza artificiale, votazione sulla prima legge Ue sull’Ai; Case “green”, votazione finale sulle norme per il risparmio energetico; Libertà di stampa, via libera alla legge che tutela giornalisti e media; Tessile/alimentare, la posizione del Parlamento sulle misure per ridurre gli sprechi; Euro 7, nuovi limiti di emissione per automobili e altri veicoli; Emissioni industriali, voto finale sulle nuove misure per ridurre l’inquinamento. Inoltre al voto la direttiva sulle informazioni ingannevoli in materia ambientale.
Il Parlamento interverrà con nuove norme per la sicurezza dei giocattoli, per la confisca dei proventi di reato, sul permesso unico di lavoro e di soggiorno nell’Ue.
Martedì, in un dibattito con la presidente della Commissione Von der Leyen e la presidenza belga, i deputati delineeranno le loro prospettive per il summit Ue del 21-22 marzo. “L’incontro a Bruxelles tra i capi di Stato o di governo verterà soprattutto sugli ultimi sviluppi riguardanti l’aggressione russa dell’Ucraina e la conferma del supporto europeo all’Ucraina”. Si parlerà anche della guerra nella Striscia di Gaza e della situazione in Medio Oriente, oltre che di temi inerenti la sicurezza e la difesa.