In occasione dell’11° anniversario del suo insediamento come patriarca e in vista del suo 50° anniversario di ordinazione sacerdotale (1° maggio), il patriarca caldeo, card. Louis Raphael Sako, ha inviato una lettera ai fedeli in cui ribadisce tutto il suo impegno nella missione pastorale e umana in fedeltà al suo motto patriarcale “Autenticità, Unità e Rinnovamento”. “Confesso – scrive Mar Sako tracciando un bilancio di questi 11 anni – che sono riuscito in una certa misura nell’autenticità e nel rinnovamento, ma non sono riuscito a raggiungere l’unità, nonostante tutti i miei appelli e i miei tentativi. Sono sicuro – sottolinea – che non c’è futuro senza unità”. Nel messaggio il cardinale ringrazia tutti coloro che lo hanno accompagnato in questi anni di ministero sacerdotale, “per il loro incrollabile impegno generoso e per la loro fedele testimonianza. Possano le figlie e i figli della nostra Chiesa benedetta rimanere uniti in queste circostanze complesse e dolorose con la stessa fede, lo stesso amore e lo stesso senso di responsabilità per portare avanti la missione. Cerchiamo di essere una Chiesa sinodale con qualità, con saggezza e discernimento”. Da qui l’invito ai giovani “ad essere gli apostoli della Chiesa caldea con una tenera testimonianza umana, una fede profonda e un patriottismo totale, per la nostra terra. La nostra Chiesa – conclude – è pioniera nella testimonianza, portando nel suo corpo la passione di Cristo e la potenza della sua risurrezione. Non abbiate paura di mostrare la vostra identità cristiana, irachena e caldea, di rimanere fedeli alla vostra eredità, di rafforzare i legami nazionali, sociali e culturali con gli altri cittadini e di creare uno spazio di amicizia e fraternità”.