“A dieci anni dalla beatificazione del domenicano padre Giuseppe Girotti, avvenuta ad Alba con il cardinale Severino Poletto, sono ora felice di annunciare che a ricordarlo sarà il cardinale Matteo Zuppi, presente ad Alba il 25 aprile prossimo per presiedere la celebrazione eucaristica in duomo, alle 18”. Questo l’annuncio del vescovo di Alba mons. Marco Brunetti, nella conferenza stampa di stamattina, presso la sede di Banca d’Alba, per presentare le celebrazioni previste per il decennale. Il beato domenicano “è presente tra i martiri del nostro tempo segnalati dalla Comunità di Sant’Egidio, dove Zuppi è stato sempre di casa”, spiega Brunetti sottolineando come “padre Girotti sia un uomo che ha dato lustro alla città di Alba (dove è nato nel 1905)”, e “abbia avuto comportamenti eroici di altruismo, fino a dare la vita in tempi molto difficili di odio e di guerra, che purtroppo continuano a ripetersi, per cui c’è bisogno di ribadirne la memoria”.
Ad Alba, oltretutto esiste già l’associazione padre Giuseppe Girotti, che raccoglie materiali e documenti sul domenicano ucciso a Dachau. Renato Vai, anima dell’associazione, ha tratteggiato la figura del religioso, biblista aperto alla cultura del suo tempo, e grande amico del teologo albese don Natale Bussi. La mole di documentazione disponibile permetterà di realizzare una biografia completa e aggiornata di Girotti.
A Roberto Cerrato, del centro culturale San Giuseppe, è toccato illustrare gli eventi previsti per celebrare padre Girotti: il 19 marzo, la messa in San Giuseppe ad Alba, presieduta dal vescovo Brunetti e animata dal coro Stella alpina che presenterà l’inedito Inno al beato Giuseppe Girotti; il 27 marzo, sempre in San Giuseppe, inaugurazione della mostra “Vita del beato Giuseppe Girotti” e proiezione del docufilm Triangolo rosso; il 24 aprile concerto Stabat Mater in San Domenico ad Alba; il 25 aprile messa con il card. Zuppi in cattedrale; infine, dal 26 al 28 aprile pellegrinaggio a Dachau. Sul portale della cattedrale di Alba, sarà inoltre realizzata un’installazione “Eldorato”, realizzata dall’artista Giovanni de Gara.