Con gli esercizi spirituali per i laici, che si sono svolti in maniera itinerante dal 1° al 3 marzo, la diocesi di Rossano-Cariati, nel cammino che condurrà alla Santa Pasqua, propone un appuntamento con i detenuti: venerdì 8 marzo si terrà, infatti, una Via Crucis all’interno del carcere di Corigliano Rossano, presieduta dall’arcivescovo mons. Maurizio Aloise. “Come di recente ha avuto modo di affermare Papa Francesco, rivolgendosi proprio a un gruppo di detenuti, ‘anche il cuore di chi ha sbagliato può essere vinto dall’amore’ e, richiamando il contesto del cammino sinodale italiano, Papa Bergoglio aveva invitato i vescovi referenti diocesani a superare resistenze e preoccupazioni, ricordando che scontare la pena può diventare per un detenuto occasione per cominciare una vita nuova. E risponde a questo invito anche il lavoro svolto all’interno del carcere in vista di questo appuntamento – ricorda una nota della diocesi –. Le meditazioni raccolte in un testo dal cappellano del carcere cittadino, don Clemente Caruso, sono state infatti scritte da tutti gli operatori del reclusorio, dagli stessi detenuti e dagli uomini della polizia penitenziaria che hanno voluto prestare la loro voce, con il desiderio che possa diventare la voce di tutti, nell’ottica di un possibile cammino di rinascita e resurrezione”.