Si tiene in questi giorni, alla Pontificia Università Cattolica del Rio Grande do Sul (Puc-Rs), a Porto Alegre (Brasile) il Congresso teologico internazionale di Pastorale urbana, alla presenza, tra gli altri, dell’arcivescovo di Porto Alegre, dom Jaime Spengler, presidente della Conferenza nazionale dei vescovi del Brasile (Cnbb) e del Consiglio episcopale latinoamericano e dei Caraibi (Celam), del rettore della Puc-Rs, fr. Evilasio Teixeira e varie altre autorità ecclesiali e accademiche, oltre a un folto pubblico composto da vescovi, sacerdoti, consacrati, seminaristi e laici cristiani. La conferenza di apertura, come riferisce il sito della Cnbb, è stata tenuta dal vescovo eletto di Petrópolis , dom Joel Portella Amado, che ha posto i presenti sul cammino della riflessione sulla Pastorale urbana in Brasile, che sta compiendo un altro passo significativo con questo congresso che, nei prossimi giorni, prevede la riflessione di relatori nazionali e internazionali, alla ricerca di proposte e processi che rispondano alla sfida di annunciare il Vangelo agli uomini e alle donne che vivono nella cultura urbana di oggi. Alla sessione di apertura ha partecipato anche padre Jânison de Sá, vice-sottosegretario per la pastorale della Cnbb, che nel salutare i presenti ha ricordato che la maggior parte della popolazione mondiale vive nelle grandi città e che la stragrande maggioranza migra dai piccoli centri ai centri urbani in cerca di una migliore qualità di vita. “Le sfide nelle grandi città sono innumerevoli e la Chiesa, nella sua riflessione teologica e pastorale, si è concentrata su questa realtà. La nostra azione evangelizzatrice nelle città deve favorire la penetrazione del Vangelo in queste realtà”, ha commentato.