“Lavorare per una pastorale specifica ancora più collegata, così che le diocesi più esposte possano assicurare migliore assistenza spirituale e umana alle sorelle e ai fratelli che giungono bisognosi”. In risposta all’appello lanciato da Papa Francesco lo scorso anno, in occasione degli Incontri del Mediterraneo (MED 23), il Servizio Relazioni Mediterranee e la Pastorale dei Migranti della diocesi di Marsiglia organizzano dal 6 all’8 aprile “MED 24 Migrazioni”, un icnotnro con una cinquantina di attori impegnati sul campo nell’accoglienza e nel sostegno dei migranti nel Mediterraneo. Gli operatori – fanno sapere i promotori – provengono da Rabat, Tunisi, Tirana, Atene, Madrid, Gerusalemme, Lampedusa, Mentone, Briançon, Nizza, Montpellier e si confronteranno sui servizi offerti, sulle difficoltà incontrate, sulle direzioni scelte e sulle prospettive da sviluppare insieme, nel quadro di una rete da costruire. Obiettivo del confronto, rafforzare le collaborazioni per offrire una migliore assistenza umana e spirituale ai migranti nel Mediterraneo. Il programma prevede lavori di gruppo, scambi, visite sul campo e testimonianze dei migranti e dei principali testimoni presenti, tra cui Ariela Mitri – Caritas Tirana; Sylvain Franceschi – Jrs Atene; P. David Neuhaus sj – Patriarcato di Gerusalemme; Sr. Antonietta Papa – Uisg Lampedusa; P. Antoine Exelmans – Diocesi di Rabat; P. Xavier Gomez op – Cee Madrid. Sabato 6 aprile al Centre Le Mistral, si terrà una tavola rotonda, alla presenza del cardinale Jean-Marc Aveline, arcivescovo di Marsiglia, aperta al pubblico mentre domenica 7 aprile, presso la parrocchia Notre-Dame du Mont, è in programma un forum di associazioni e movimenti impegnati nell’accoglienza e nel sostegno ai migranti.