“L’amore del Padre per te e il tuo per noi: l’amore, ecco la molla che ti fa rialzare e andare avanti”. Così il Papa, meditando sulla terza stazione della Via Crucis che presiederà questa sera al Colosseo, interpreta la prima caduta di Gesù sotto il peso della Croce. “Perché chi ama non resta a terra, riparte; chi ama non si stanca, corre; chi ama vola”, spiega Francesco. “Gesù, ti chiedo sempre tante cose, ma una sola mi serve: saper amare”, scrive il Papa: “Cadrò nella vita, ma con l’amore potrò rialzarmi e andare avanti, come hai fatto tu, che sei esperto di cadute. La tua vita, infatti, è stata un continuo cadere verso di noi: da Dio a uomo, da uomo a servo, da servo a crocifisso, fino al sepolcro; sei caduto in terra come seme che muore, sei caduto per rialzarci da terra e portarci in cielo. Tu che risollevi dalla polvere e fai rinascere la speranza, dammi la forza di amare e ricominciare”. “Gesù, dammi la forza di amare e ricominciare”, la preghiera del Papa: “Quando prevale la delusione Gesù, dammi la forza di amare e ricominciare. Quando i giudizi degli altri si abbattono su di me Gesù, dammi la forza di amare e ricominciare. Quando le cose non vanno e divento insofferente Gesù, dammi la forza di amare e ricominciare. Quando mi sembra di non farcela più Gesù, dammi la forza di amare e ricominciare. Quando mi opprime il pensiero che nulla cambierà Gesù, dammi la forza di amare e ricominciare”.