Sarà Firenze ad ospitare dall’11 al 14 aprile “Francesco Live”, il meeting dei giovani da tutta Italia promosso nell’ottavo centenario delle stimmate al Poverello di Assisi. I partecipanti per quattro giorni proveranno insieme a guardare al futuro con gli occhi di Francesco d’Assisi.
“Francesco live” è organizzato, in modo particolare, dalla pastorale giovanile dei Frati minori della Toscana, in collaborazione con la Gioventù Francescana d’Italia, l’Opera di Santa Croce e la comunità dei Frati minori conventuali, il Comune di Firenze.
“Siamo partiti da una domanda – ha spiegato fra’ Alessandro Martelli, responsabile del servizio di pastorale giovanile dei Frati minori toscani, durante la conferenza stampa di presentazione –: cosa Francesco d’Assisi può dire ai giovani di oggi, che siano o meno credenti o che siano o meno cristiani? Da questa domanda è nato un progetto, che nei quattro giorni fiorentini assumerà delle connotazioni precise, ma che – è l’auspicio – potrà originare altri percorsi successivi”. “La scelta di Firenze – ha aggiunto fra’ Martelli – non è casuale: Firenze ha un legame antico con La Verna e col suo patrimonio di bellezza, spiritualità, storia è il luogo ideale per riassaporare quello che, molti decenni fa, sperimentò già Giorgio La Pira da sindaco”.
Ad aprire il programma di “Francesco Live” sarà l’evento con il cantautore, poeta e scrittore Roberto Vecchioni che dialogherà con tre giovani, la sera dell’11 aprile, nel salone de’ Cinquecento. La mattina del 12 aprile sarà dedicata al tema dell’ecologia integrale con una plenaria alla quale interverranno Chiara Giaccardi, docente di sociologia all’Università Cattolica di Milano, e Stefano Mancuso, docente presso l’Università di Firenze. Nel pomeriggio due turni di workshop in città: il primo dalle 15 alle 16.30; il secondo dalle 17 alle 18.30. In serata alle 21, l’attore Giovanni Scifoni porterà in scena “Frà”. Sabato 13 aprile sarà dedicato all’economia del futuro. La mattina, in plenaria, Andrea Piccaluga, docente di Management dell’Innovazione presso la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, coordinerà il confronto con Alessandro Sannino, docente all’Università del Salento, Stefania Brancaccio, vicepresidente della Coelmo di Acerra, e Caterina Giuliani, ceo e co-founder di Bioverse srl, startup innovativa che sviluppa dispositivi biomedici per contesti a basse risorse. Due i turni di workshop previsti nel pomeriggio che si concluderà alle 19.15 con la possibilità di partecipare alla messa nella chiesa di Ognissanti. Alle 21.15 grande festa finale tra musica e testimonianze di Lorenzo Baglioni, Matteo Faustini e Davide Scavolini e la partecipazione di don Alberto Ravagnani. Infine domenica 14 aprile momento conclusivo del meeting: i giovani consegneranno al presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, al sindaco di Firenze, Dario Nardella, e ai sindaci toscani la loro visione del futuro. Alle 11.30, mons. Paolo Giulietti, arcivescovo di Lucca e delegato della Conferenza episcopale toscana per la Pastorale giovanile, presiederà la celebrazione eucaristica.