Entra nel vivo la Settimana Santa a Napoli. Dopo la Via Crucis per la liberazione delle vittime di tratta e prostituzione e la visita dell’arcivescovo Mimmo Battaglia al Reparto di Pediatria del Vecchio Policlinico, stasera, alle 18,30 in cattedrale la Messa del Crisma con il rinnovo delle promesse da parte di tutti i sacerdoti e con la benedizione degli olii, in parte donati dal questore di Napoli, Maurizio Agricola, e provenienti dal luogo dove avvenne la strage di Capaci.
Domani, Giovedì Santo, alle 18.30, l’arcivescovo presiederà, nella chiesa cattedrale, la Messa nella Cena del Signore e procederà al rito della lavanda dei piedi così come Gesù fece ai suoi discepoli in segno di servizio. Mons. Battaglia laverà i piedi a familiari di vittime della violenza, che in questi anni ha avuto modo di conoscere e accompagnare.
In questo modo il presule vuole nuovamente sottolineare l’attenzione e la cura che la Chiesa di Napoli rivolge alle vittime della violenza, che non si arrendono e annunciano la speranza della risurrezione che è presente in tutto il popolo napoletano e che per i cristiani ha il suo principio e il suo fondamento nella risurrezione di Cristo.
Venerdì 29 marzo, alle 20.45, mons. Battaglia sarà in piazza del Gesù per la Via Crucis rivolta particolarmente ai giovani: i testi sono stati preparati dalla Consulta di pastorale giovanile e dai giovani partecipanti alla Giornata mondiale della gioventù di Lisbona, ispirandosi a quella celebrata con Papa Francesco. Durante la preghiera, alcuni street artist concluderanno il progetto artistico Street Crucis di 14 opere pittoriche tematiche, su supporto mobile, sulle stazioni della Via Crucis.
La scelta di piazza del Gesù Nuovo richiama il luogo in cui, durante i funerali del giovane artista Giovanbattista Cutolo del 6 settembre scorso, l’arcivescovo lanciò un forte appello ai giovani: “Se qualcuno un tempo ha detto ‘fuggite’ e qualcun altro oggi dice ‘scappate’, io vi dico: restate! Restate! E operate una rivoluzione di giustizia e di onestà! Restate e seminate tra le pietre aride dell’egoismo e della malavita il seme della solidarietà, il fiore della fraternità, la quercia della giustizia!”.
Street Crucis è un evento di creatività urbana che vede impegnati 14 artisti nella realizzazione live di opere pittoriche. L’evento, nato da un’idea di Inward Osservatorio nazionale sulla creatività urbana e organizzato con Fabio Della Ratta in arte Biodipì, è promosso dall’arcidiocesi di Napoli e prodotto da Coop4Art, grazie al supporto di alcuni sponsor. Gli artisti che hanno aderito all’iniziativa sono lo stesso Biodpì, Nuru B, Olivieri Jsd, Ancelo191, Vittorio Valiante, Trisha, Antonio Sena, Teso 1, La 180, Carlo Latino 1785, Amed, Golaone, A_Mo e Dubbio, i quali prepareranno le proprie opere durante tutta la giornata del Venerdì Santo in Piazza del Gesù. Organizzazioni promotrici ed artisti esecutori operano a titolo gratuito. Dopo l’evento, le 14 opere saranno destinate a successive esposizioni e in ultimo donate a altrettanti istituti culturali della Campania.