“Fedeli all’eredità del Concilio Vaticano II” è il tema della 101ª assemblea dell’Usg (Unione superiori generali), che si terrà dal 21 al 24 maggio ad Assisi. “Il nostro Consiglio esecutivo ha ritenuto importante ripercorrere il cammino dell’Usg attraverso le 100 Assemblee e ringraziare il Signore per le sue benedizioni”, si legge nella lettera di convocazione firmata da padre Arturo Sosa, preposito generale della Compagnia di Gesù e presidente dell’Usg, che spiega la scelta di Assisi perché “un luogo molto significativo per la vita religiosa”. Durante i lavori sarà approfondita l’origine e l’evoluzione dell’Unione, così come la sua importanza nell’attuazione del Concilio Vaticano II, attraverso alcuni degli attori di tale storia. Durante la permanenza ad Assisi, inoltre, si rifletterà “sull’attualità di San Francesco come strumento di pace nei tempi turbolenti che stiamo vivendo e sul nostro impegno a rendere possibile la pace”. La mattinata del 23 maggio sarà dedicata alla condivisione sulla semplicità e la povertà come fonti di rinnovamento nella vita consacrata. Infine, una riflessione sul contributo da portare alla seconda sessione del Sinodo sulla Sinodalità.