Si terrà dal 4 al 6 marzo nella sede di Castell’Umberto (diocesi di Patti), la sessione primaverile della Conferenza episcopale siciliana (Ces). I lavori saranno guidati dal presidente mons. Antonino Raspanti, vescovo di Acireale.
A raccontare le prerogative dell’incontro della Ces è il segretario mons. Guglielmo Giombanco, vescovo di Patti:
“Per questa sessione primaverile abbiamo scelto il centro pastorale Maria Santissima del Tindari di Castell’Umberto. Sono tanti gli argomenti che la Conferenza episcopale affronta durante le sessioni, innanzitutto si fa una lettura delle problematiche attuali dal punto di vista non solo pastorale ma anche sociale ed ecclesiale per dare risposte adeguate, frutto del dialogo e confronto reciproco tra vescovi. Quando ci si confronta e ciascuno comunica l’esperienza di comunità, le Chiese di Sicilia si presentano più arricchite e rigenerate”.
Tra i temi all’ordine del giorno il cammino sinodale e la Caritas, la preparazione dell’evento di Assisi che coinvolgerà ad ottobre le Chiese di Sicilia in un pellegrinaggio con l’accensione della lampada votiva al patrono d’Italia San Francesco come segno di luce della fede e della testimonianza evangelica. Saranno oggetto di riflessione anche la Visita dei vescovi ad Limina a Roma dal 28 aprile al 1° maggio, la tutela dei minori, l’ambiente e la problematica legata agli incendi.
Saranno trattati anche altri temi, in particolare dal punto di vista giuridico.
“Questi incontri – conclude mons. Giombanco – sono occasioni nelle quali si accresce e si rafforza la comunione anche tra noi vescovi. Insieme portiamo nelle nostre Chiese le esperienze che viviamo nella comunione e nella condivisione”.