Una Via Crucis per pregare per i bambini vittime di abusi, i sopravvissuti, le loro famiglie e gli abusatori. Si è svolta nei giorni scorsi nella diocesi di Lamezia Terme. “Con questo spirito e col desiderio di far sentire tutti i bambini abusati stretti in un forte abbraccio dall’intera Chiesa nella parrocchia B.V. Maria del Rosario, in Accaria di Serrastretta, don Francesco Benvenuto ha affidato la Via Crucis all’Associazione Meter che, fondata da don Fortunato di Noto ormai trent’anni fa circa, è presente anche a Lamezia Terme e si occupa della salvaguardia dei bambini e della loro innocenza, lottando contro la pedofilia e gli abusi all’infanzia. Le meditazioni delle stazioni sono state curate da suor Maria Teresa Porrello e, attraverso di esse, si è voluto riflettere sul fatto che ‘l’uomo malato può essere guarito dalla croce di Cristo, se si rivolge a Lui con il cuore, con l’anima e con la vita. Per tutti, vittime e carnefici, l’Amore di Dio diventa ri-sorgente, in un cammino di autentica conversione e profondo perdono, che non significa dimenticare, ma ritrovare la risurrezione terrena in attesa della celeste'”, si legge in una nota delle animatrici della Via Crucis diffusa stamattina dalla diocesi di Lamezia Terme.
La Via Crucis è stata animata dalle volontarie di Meter, guidate da Annalisa Gioiello, che, al termine, ha presentato l’Associazione ai fedeli presenti: ha partecipato anche suor Elisa Ciuffa, referente del Servizio diocesano per la tutela dei minori.