La scuola paritaria Antonio Rosmini di Roma promuove domani, venerdì 15 marzo, una Via Crucis che si snoderà su Via Aurelia Antica. Ad ogni stazione, ridotte di numero rispetto alle tradizionali 14, sarà associato un gesto. Alla prima stazione, “Gesù condannato”, si assocerà il lavaggio delle mani; alla seconda stazione, “Gesù caricato del peso della croce”, il raccogliere la croce; alla terza stazione, “Prima caduta di Gesù”, l’inginocchiarsi; alla quarta stazione, “Gesù incontra Maria”, il mangiare una goccia di cioccolata per “assaporare e sperimentare la dolcezza di Maria”; alla quinta stazione, “Gesù aiutato a portare la Croce. Il Cireneo”, il passaggio della croce; alla sesta stazione, “La Veronica asciuga il volto di Gesù”, lo scambio di carezze e abbracci al proprio vicino; alla settima stazione, “Gesù inchiodato sulla Croce”, il rumore del martello; all’ottava stazione, “Gesù muore”, il silenzio; alla nona stazione, “Gesù è deposto dalla croce”, l’incenso.
“All’apparenza una Via Crucis, ma in concreto un’esperienza molto più profonda e particolare con lo scopo, oltre alla preghiera, di far calare i partecipanti in un’atmosfera che colpirà tutti i loro sensi (udito, gusto, vista, tatto…) mentre si svolgerà la preghiera. Un evento che terminerà con un colpo di scena legato ad uno dei misteri più grandi e significativo del nostro essere credenti”, spiegano dalla scuola.