Il 67enne mons. Tadeusz Wojda, ben conosciuto a Roma per il suo oltre ventennale servizio presso la Congregazione per l’evangelizzazione dei popoli (attualmente il Dicastero per l’evangelizzazione), è stato eletto stamattina a capo della Conferenza episcopale polacca.
Mons. Wojda iniziò il suo servizio presso la Pontificia Opera di Propaganda Fide nel 1990, nel 2007 è stato nominato da Benedetto XVI capo ufficio della Congregazione per l’evangelizzazione dei popoli e il 24 luglio 2012 sottosegretario dello stesso dicastero. Nel 2017 il presule, nominato da Papa Francesco arcivescovo di Bialystok. Ha ricevuto la consacrazione episcopale il 10 giugno 2017 dalle mani del card. Fernando Filoni. Successivamente, a marzo del 2021 Papa Francesco lo ha nominato arcivescovo metropolita di Danzica. Il presule nato a Kowale, nella regione di Kielce in Polonia centrale, proviene da una famiglia numerosa e molto devota. Uno dei suoi fratelli è sacerdote della Società dell’apostolato cattolico (pallottini) mentre la sorella più grande appartiene alla Congregazione delle Suore di S. Elisabetta. Mons. Wojda, dopo essere entrato nel 1976 (e quindi dopo il conseguimento del Diploma di maturità) nella Società dell’apostolato cattolico, ha studiato presso l’Accademia di Teologia Cattolica a Varsavia e successivamente ha conseguito il dottorato in missiologia presso la Pontificia Università Gregoriana a Roma (1989).