Al culmine della sua Passione, tra il dolore e la morte, il Signore Gesù trova la forza di dire sulla croce sette inusuali parole che diventano per noi un testamento, un orizzonte di libertà a cui guardare e tendere. Perdono, speranza, accoglienza, amore, volontà, compimento e salvezza sono la sintesi di queste importanti parole che portano in sé una profondità che va ben oltre. Gesù è coerente perché il suo dire è accompagnato dal fare: parole e vita si uniscono, diventando un tutt’uno, così che la parola della croce può diventare parola che salva. Queste sette parole, se accolte, sono come il “Mare fuori” che ogni ragazzo può scegliere di navigare con slancio e fiducia per trovare salvezza; se rifiutate, invece, c’è il pericolo di rimanere chiusi negli ingannevoli schemi di libertà che il mondo propone. È questo l’obiettivo che l’Ufficio di pastorale giovanile e vocazionale della diocesi di Sora-Cassino-Aquino-Pontecorvo vuole mettere al centro del momento di preghiera che si svolgerà sabato 16 marzo, dalle ore 19,15 alle 21, presso la parrocchia “Santa Scolastica” a Ponte Melfa-Atina.
Come poter trasmettere il messaggio delle sette parole di Gesù sulla croce ai nostri giovani? L’equipe Gi.Voc, formata da sacerdoti e laici, ha trovato un modo del tutto innovativo per veicolare i temi presenti in questa pia pratica accompagnandoli con scene significative tratte dalla serie tv della Rai “Mare fuori”, molto seguita dal pubblico giovanile. L’evento avrà uno schema piuttosto semplice: a dare inizio sarà una scena della serie che subito ci introduce al tema portante: solo l’amore salva. In seguito, la band musicale della pastorale giovanile intonerà la celebre sigla della serie che darà inizio alla visione di un filmato in cui ognuna delle sette parole di Gesù viene messa in relazione a tematiche di vita quotidiana. Successivamente verrà formato un gruppo per ogni parola in cui i ragazzi si soffermeranno a riflettere e confrontarsi sui temi proposti. Il tutto culminerà con un momento di adorazione della Croce. L’evento sarà seguito e accompagnato dal vescovo di Sora-Cassino-Aquino-Pontecorvo, mons. Gerardo Antonazzo, che concluderà con una sua riflessione rivolta ai giovani presenti, invitandoli ad accogliere la proposta d’amore che Gesù ci rivolge vittorioso dalla croce.