“Ancora una volta il tempo che stiamo vivendo ci chiede, come credenti, di intensificare l’impegno per la costruzione della pace. Sono aumentate ancora, purtroppo, le situazioni nel mondo, dove la Pace manca. Vi auguriamo che la preghiera di questo mese di Ramadan possa essere una ulteriore supplica all’unico Dio, Clemente e Misericordioso, perché questo dono possa raggiungere la vita di tutti coloro che oggi soffrono per il dramma delle guerre”. Lo ha scritto don Roberto Ferranti, direttore dell’Ufficio per il dialogo interreligioso della diocesi di Brescia, nel messaggio rivolto ai fratelli e alle sorelle musulmani a nome della Chiesa bresciana.
“Anche quest’anno il Ramadan si intreccia con il nostro tempo di Quaresima, un momento anche per noi di rinnovamento spirituale attraverso la preghiera, il digiuno e l’elemosina”, osserva il sacerdote, evidenziando che “insieme, ancora una volta, possiamo essere per il nostro tempo una testimonianza della forza che i valori spirituali hanno per la vita della nostra società”. “Desidero rivolgervi un saluto e un augurio da parte di tutta la nostra Chiesa diocesana, per continuare quel percorso di fraternità che in questi anni ci ha permesso di conoscerci meglio e di vivere la nostra fede nelle comunità dove siamo inseriti”, prosegue don Ferranti, esortando: “Sforziamoci, con la nostra preghiera, di testimoniare il bene che ciascuno di noi vive nella propria tradizione religiosa”. “Ci diamo appuntamento per la fine di Ramadan, per condividere un momento di incontro e di fraternità, sia a Brescia sia nelle comunità della nostra provincia”, conclude il direttore dell’Ufficio diocesano per il dialogo interreligioso.