Le parrocchie, le comunità, le associazioni cattoliche dei Paesi Bassi riceveranno a partire da metà febbraio alcuni strumenti per continuare la discussione sui temi del Sinodo della Chiesa mondiale. Infatti, la Conferenza episcopale olandese ha costituito un “gruppo nazionale di lavoro sinodale”, incaricandolo di portare avanti nella provincia ecclesiastica olandese il processo sinodale. Le comunità locali riceveranno perciò del materiale legato al documento di sintesi pubblicato dopo la sessione di ottobre 2023, tradotto anche in olandese, che servirà ai gruppi per alimentare il confronto e il dialogo. Il gruppo di lavoro “è composto nel modo più ampio e sinodale possibile”, spiega una nota sul sito dei vescovi: ne fanno parte, per la Conferenza episcopale, il presidente mons. Hans van den Hende e il vescovo ausiliare di Utrecht Theodor Hoogenboom, la badessa Pascale Fourmentin dell’Abbazia di Nostra Signora da Koningsoord, come rappresentante della Conferenza dei religiosi dei Paesi Bassi, e poi Karim Schelkens, decano della scuola di teologia cattolica di Tilburg, il domenicano Richard Steenvoorde, la signora L. van Oordt, la domenicana laica Karin Bornhijm, il rettore del Seminario Maggiore di Rolduc, padre Lambert Hendriks.