Al 31 dicembre 2023, 4,31 milioni di cittadini di Paesi terzi fuggiti dall’Ucraina a seguito dell’invasione russa del 24 febbraio 2022, godevano dello status di protezione temporanea nell’Ue. I principali Paesi dell’Unione – riferisce Eurostat – che ospitano beneficiari di protezione temporanea dall’Ucraina sono stati la Germania (1.251.245 persone; 29,0% del totale Ue), Polonia (954.795; 22,1%) e Repubblica ceca (373.035; 8,7%). Rispetto alla fine di novembre 2023, i maggiori aumenti assoluti nel numero di beneficiari sono stati osservati in Germania (+15.285; +1,2%), Repubblica Ceca (+3.705; +1,0%) e Spagna (+2.255; + 1,2%). Il numero dei beneficiari è leggermente diminuito in 3 Paesi dell’Ue, vale a dire Italia (-125 persone; -0,1%), Francia (-245 persone; -0,4%) e Polonia (-315 persone; -0,0%).
Rispetto alla popolazione di ciascun Paese, il numero più elevato di beneficiari totali di protezione temporanea per mille persone alla fine di dicembre 2023 è stato osservato in Repubblica Ceca (34,5), Bulgaria (26,5), Estonia (26,3), Lituania (26,2) e Polonia (26,0), mentre il dato corrispondente a livello Ue era di 9,6 ogni mille persone.
Al 31 dicembre 2023 i cittadini ucraini rappresentavano oltre il 98% dei beneficiari di protezione temporanea. Le donne adulte costituivano quasi la metà (46,2%) dei beneficiari di protezione temporanea nell’Ue. I bambini rappresentavano quasi un terzo (33,2%), mentre gli uomini adulti costituivano poco più di un quinto (20,6%) del totale.