Bullismo e cyberbullismo: GenZ Insight Report, “il 76% degli studenti indica la scuola come il luogo dove avvengono gli episodi”

“Il 76% degli studenti identifica la scuola come il luogo principale degli episodi di bullismo”: lo rivela, in occasione della Giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo, il GenZ Insight Report di ScuolaZoo, la più grande community di studenti in Italia, in partnership con “C’è Da Fare”, l’organizzazione fondata da Paolo Kessisoglu che si impegna attivamente nel supportare progetti a favore di giovani adolescenti in difficoltà dal punto di vista psicologico e psichiatrico.
L’indagine ha coinvolto 1.338 ragazzi e ragazze, tra i 14 e i 20 anni, e ha esplorato le percezioni e le opinioni della Generazione Z riguardo la lotta contro bullismo e cyberbullismo. I risultati evidenziano che “il 45% degli studenti pensa che all’interno della propria scuola il fenomeno del bullismo non sia adeguatamente affrontato e gestito, mentre il 30% ritiene che il fenomeno sia affrontato solo in parte. Un altro dato interessante rivela che solo l’8% delle scuole ha adottato un efficace protocollo di gestione del problema. Il 69% degli studenti sostiene che un protocollo anti-bullismo non esiste (o non ne conosce l’esistenza), mentre il 20% sa della sua esistenza ma lo ritiene insufficiente”.
Il GenZ Insight Report di ScuolaZoo evidenzia che “solo il 18% tra gli studenti che hanno assistito ad episodi di bullismo ha informato un adulto o un insegnante”. Tra gli studenti che sostengono di essere stati bullizzati a scuola solo il 13% si è sentito sicuro nel parlarne con qualcuno, mentre il 47% ne ha parlato “qualche volta”. Il 38% ha dichiarato di non averne mai discusso con nessuno. “La lotta al bullismo richiede un impegno congiunto di studenti, insegnanti e personale scolastico, unito ad un approccio che vada oltre la semplice repressione degli episodi. Dovremmo impegnarci tutti nello stimolare discussioni significative che possano avere un impatto positivo nella vita delle nuove generazioni. Con ScuolaZoo lo facciamo sia online, attraverso i nostri contenuti social, sia incontrando gli studenti dal vivo e dialogando con loro”, ha spiegato Gabriele Maria Sada, ceo di ScuolaZoo.
In occasione della Giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo, ScuolaZoo ha lanciato un’iniziativa nelle scuole italiane: un tour di incontri, chiamati “Salottini”, che è partito il 2 febbraio dal “Liceo classico Giacomo Leopardi” di Recanati e che prosegue oggi a Roma, Caserta e Dalmine. Il progetto è volto a sensibilizzare gli studenti sulla problematica del bullismo e del cyberbullismo, con l’obiettivo principale di stimolare una profonda riflessione sulla prevenzione e gestione di queste forme di prepotenza. Il Salottino di ScuolaZoo offre un momento in cui gli studenti possono affrontare tematiche di rilevanza sociale in modo aperto e senza sentirsi giudicati. Un prezioso contesto per il dialogo che ScuolaZoo porta direttamente all’interno delle scuole, incontrando di persona gli studenti.

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