Promossa dalla Pastorale familiare, dal Movimento per la Vita (MpV) e dalla Caritas diocesana di Perugia-Città della Pieve, la 46ª Giornata nazionale per la vita si è tenuta ieri presso la chiesa dei Santi Severo e Agata al Girasole in San Mariano di Corciano, riflettendo sul tema: “La forza della vita ci sorprende. Quale vantaggio c’è che l’uomo guadagni il mondo intero se poi perde la sua vita?”
“È un appuntamento annuale sentito e partecipato dalla nostra comunità diocesana”, preceduto dalla “veglia di adorazione eucaristica tenutasi il giovedì scorso nella chiesa dell’Ospedale ‘Santa Maria della Misericordia’ a Perugia”, spiegano Roberta e Luca Convito, responsabili della Pastorale familiare. “In questo luogo di culto, dove in molti quotidianamente si raccolgono in preghiera per chiedere al Signore la grazia della guarigione del corpo e dello spirito – ricordano Roberta e Luca –, sono custoditi i resti mortali del venerabile servo di Dio e medico chirurgo Vittorio Trancanelli (1944-1998), un ‘santo in sala operatoria e nella vita’, uno dei testimoni del nostro tempo che tanto si è adoperato per salvare la vita del prossimo non solo nella sua professione, ma nella vita quotidiana fondando l’associazione ‘Alle Querce di Mamre’ dove trovano accoglienza donne e minori soli in gravi difficoltà, alla ricerca di un senso della propria esistenza. E l’adorazione eucaristica ha messo al centro anche queste esistenze e ha visto una numerosa partecipazione di giovani, operatori sanitari, movimenti e associazioni che si occupano della cura della vita in ogni sua forma”.
La celebrazione eucaristica di ieri pomeriggio, presieduta dal parroco e vicario episcopale per la Pastorale, don Simone Pascarosa, è iniziata con la benedizione dei bambini presenti chiamati all’altare e delle giovani mamme in attesa. “Quanto vale la vita di un uomo?” ha chiesto don Pascarosa, nella sua omelia. “Il Vangelo – ha proseguito – ci presenta Gesù che guarisce la suocera di Pietro e le consente di rimettersi al servizio di Dio nel servizio agli altri. La direzione giusta che ci viene indicata è proprio questa servire Dio attraverso i fratelli e ritrovare il senso della nostra vita guardando a Colui che ci ha amato dando la vita”. A conclusione della celebrazione, la presidente del Mpv, Luisa Fioretto, ha presentato l’attività annuale del Movimento, evidenziando l’assistenza fornita a 74 mamme vedendo la nascita di 17 bambini. Ha poi lasciato la parola alla testimonianza dei coniugi Chiara e Giovanni Segantin, responsabili della Casa Caritas di accoglienza “Il Casolare” in Sanfatucchio di Castiglione del Lago, che hanno raccontato della loro esperienza di vita di genitori adottivi di un ragazzo kosovaro, Edison, gravemente malato fin dalla nascita, venuto a mancare ad ottobre.