I vescovi della Conferenza episcopale messicana hanno invitato tutte le comunità contemplative del Paese, insieme a tutti i fedeli, a unirsi in una giornata di preghiera ininterrotta per elezioni pacifiche. Il documento è stato accompagnato anche da un video in l’appello viene rivolto da 35 vescovi e due cardinali. “Mentre iniziamo questo tempo di preghiera, speriamo che il Signore conceda che questo processo elettorale si svolga in pace e trasparenza, e che tutti i messicani prendano coscienza del loro impegno nazionale di andare a votare ed eleggere leader che cerchino sinceramente il bene comune”. Prosegue la nota: “Vi invitiamo tutti a unirvi fraternamente a questa iniziativa, aggiungendo le vostre preghiere per chiedere a nostro Signore Gesù Cristo di illuminare la coscienza di tutti i messicani e di incoraggiarci a partecipare attivamente e responsabilmente alle elezioni del 2 giugno, eleggendo coloro che cercano sinceramente di promuovere il bene comune, come ci suggerisce la Dottrina sociale. Esortiamo, inoltre, a un dialogo rispettoso e costruttivo tra tutti i settori sociali, al di là delle posizioni politiche o del credo religioso, perché la grandezza del Messico risiede nella sua diversità e nella capacità dei suoi figli di costruire ponti e trovare un terreno comune. Estendiamo questo invito a fratelli e sorelle di diverse confessioni religiose, affinché insieme possiamo elevare le nostre suppliche al Creatore, ciascuno secondo le proprie tradizioni e credenze, ma uniti nell’anelito al bene della nostra amata nazione”. La partecipazione dei cittadini e l’’impegno per il bene comune, secondo i vescovi, “ci chiamano a raccolta al di là di ogni differenza. E siamo convinti che la preghiera congiunta di voci diverse e di mani unite moltiplicherà la forza spirituale per illuminare la coscienza della società e promuovere la giustizia, l’onestà, la pace e la fraternità che tutti desideriamo”.