Diocesi: Brescia, da domani gli approfondimenti su “Beati gli afflitti perché saranno consolati”

Saranno dedicati a “Il cristiano di fronte al male” i “Quaresimali” proposti anche quest’anno dalla Compagnia dei Custodi delle Sante Croci insieme alla diocesi di Brescia. Gli appuntamenti sono in programma tutti i venerdì di Quaresima, alle 18.30, in cattedrale. In continuità con la riflessione avviata nel 2023, proseguirà il percorso di approfondimento delle Beatitudini: così, dopo “Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli”, quest’anno ci si soffermerà su “Beati gli afflitti, perché saranno consolati”. I Quaresimali – viene spiegato in una nota – seguono uno schema preciso: nei primi tre incontri il tema è affrontato dal punto di visto esegetico, morale e cristologico; nei due successivi vengono presentate testimonianze di vita. Domani, venerdì 23 febbraio, sarà don Pier Luigi Ferrari, docente di Sacra Scrittura e sacerdote della diocesi di Crema, a proporre una riflessione biblica su “Beati gli afflitti, perché saranno consolati”. Il 1° marzo fratel Luciano Manicardi, della Comunità monastica di Bose, approfondirà “Domus Flevit”. “Il male non vincerà: custodire la speranza” sarà invece il tema affrontato l’8 marzo da don Marco Cairoli, docente di Sacra Scrittura al seminario di Como. La prima testimonianza, “Una luce nel male: il beato Pino Puglisi”, sarà proposta il 15 marzo da don Maurizio Francoforte, parroco successore del beato Puglisi a San Gaetano, nel quartiere Brancaccio di Palermo. L’ultimo incontro, su “Il mondo capovolto di Dio”, vedrà l’intervento di padre Giulio Albanese, direttore dell’Ufficio Comunicazioni sociali della diocesi di Roma, il 22 marzo.

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