Si è svolta ieri, 20 febbraio, l’inaugurazione della nuova struttura riservata a ospitare lo Spazio Giallo, realizzata all’interno della casa circondariale di Foggia. La nuova struttura di circa 25 metri quadrati, ideata e costruita appositamente, amplia lo Spazio Giallo già presente nel carcere di Foggia. I bambini che entrano in istituto adesso saranno accolti in uno spazio, più grande e idoneo, dalle operatrici professionali di Lavori In Corso Aps, referente territoriale di Bambinisenzasbarre, e potranno prepararsi durante la delicata fase di attesa prima dell’incontro con il genitore.
Al taglio del nastro, il direttore d’Istituto Giulia Magliulo ha espresso la sua soddisfazione per l’apertura della nuova struttura dello Spazio Giallo nel carcere. Risultato raggiunto, al termine di un lungo iter burocratico, grazie al lavoro congiunto dell’intero personale della casa circondariale, di Lavori in Corso, Bambinisenzasbarre e Enel Cuore onlus.
È intervenuta anche Martina Gallon, coordinatrice della rete nazionale di Bambinisenzasbarre, che ha evidenziato come un progetto architettonico ad hoc che ha visto la realizzazione di una nuova struttura volta ad ampliare lo Spazio Giallo nel carcere Foggia sia un segnale tangibile di attenzione dell’istituzione nei confronti dell’infanzia che incontra il carcere e di applicazione delle linee guida della Carta dei diritti dei figli di genitori detenuti.
Antonietta Clemente, fondatrice di Lavori in Corso Aps, associazione partner di Bambinisenzasbarre, ha messo in risalto l’importante lavoro di rete svolto sul territorio che ha trovato riscontro nell’interesse dell’intera comunità verso questi bambini e le loro famiglie, inviando un messaggio importante nei loro confronti, non considerandoli degli emarginati o stigmatizzati ma interessandosi della loro situazione e dei loro bisogni e che risulta essere molto importante anche in termini di prevenzione della recidiva.