Cresce il numero di aziende che scelgono di promuovere azioni a favore di una comunicazione inclusiva e rispettosa delle diversità: Arriva Italia, tra le società leader in Italia nel trasporto su gomma, ha infatti deciso di aderire al Manifesto della comunicazione non ostile, il decalogo ideato dall’Associazione Parole O_Stili, nata nel 2017 con l’obiettivo di portare avanti un’azione di sensibilizzazione per contrastare l’uso violento delle parole e la comunicazione aggressiva on e offline.
Comportamenti questi che per oltre 4 italiani su 10, avvengono anche sul luogo di lavoro, secondo i risultati dell’indagine svolta da Swg per Parole O_Stili. Il sondaggio condotto su un campione rappresentativo di 1.200 maggiorenni provenienti da tutte le parti di Italia ha infatti rilevato che, a fronte di una maggioranza di persone (la cui incidenza si aggira tra il 67 e il 68%) che ritiene la propria squadra di lavoro unita, democratica, solidale e inclusiva verso la diversità, persiste ancora più di un 40% che ritiene il proprio ambiente di lavoro litigioso e opprimente.
Arriva Italia è la prima azienda di trasporto pubblico a aderire al Manifesto della Comunicazione non ostile, che, nel tempo, è stato sottoscritto da oltre 50 aziende, 300 Comuni, 92 altri enti e istituzioni e decine di migliaia di cittadini.
La firma del Manifesto vuole essere un segno concreto che segue un percorso formativo, realizzato anche in collaborazione con Parole O_Stili, attivato da Arriva Italia nel 2022 e finalizzato a fornire ai leader e manager aziendali le competenze per gestire la diversità sul lavoro toccando diversi temi: dalla decostruzione dei pregiudizi alla buona comunicazione come strumento conciliativo, fino alla gestione dei conflitti e ai nuovi modelli organizzativi per incrementare la partecipazione dei collaboratori. Un ulteriore corso è invece stato elargito agli operatori del custumer care e della biglietteria di Arriva Italia, focalizzato sulla gestione del conflitto e sui comportamenti da seguire in caso di utenza ostile.
In occasione della firma del Manifesto, questa mattina è stato organizzato un momento di incontro all’interno della sede di Brescia, con la partecipazione di Angelo Costa, amministratore delegato di Arriva Italia, e Lorenza Larese (Diversity & Inclusion Manager di Arriva Italia), insieme alla presidente di Parole O_Stili, Rosy Russo.
“Il trasporto pubblico locale è certamente uno degli ambiti in cui le relazioni, con i passeggeri, tra colleghi e, in generale, con i contesti sociali in cui si opera, ricoprono un’importanza strategica per una gestione ottimale del servizio – ha osservato Rosy Russo –. Per questo siamo convinti che l’adesione di Arriva Italia al Manifesto della Comunicazione non ostile rappresenti un segnale di come sia sempre più importante lavorare insieme alla diffusione di una cultura che sappia gestire i conflitti e sappia includere”.