La “Locanda della Casa”, che da qualche mese ha sostituito la mensa dei frati cappuccini, prosegue il suo servizio in favore di persone in stato di necessità, grazie anche alle donazioni volontarie arrivate negli ultimi mesi sia dai privati che dalle aziende. L’aumento della povertà, rende noto la diocesi di Adria-Rovigo, ha portato in queste settimane all’arrivo sempre più crescente di persone che hanno bisogno di un pasto caldo, e in contemporanea sono cresciuti anche i volontari che prestano servizio. Da settembre la Locanda è ospitata all’interno di uno degli spazi del Seminario diocesano e adibito a questo progetto che viene interamente gestito da dipendenti e volontari della Caritas di Adria-Rovigo. Come già dichiarato il giorno dell’inaugurazione dal vescovo Pierantonio Pavanello, la Locanda ha bisogno di un sostegno economico importante e costante. Servono l’impegno e la sensibilità di tutti poiché i costi mensili di mantenimento del servizio sono importanti. Oggi la Caritas insieme alla diocesi sta pensando a nuove modalità di sostegno affinché tutti possano aderire a questo progetto. Per chi fosse interessato, è l’appello della Caritas, nel frattempo può dare un suo piccolo contributo attraverso il sito di Caritas: www.caritasrovigo.org alla sezione “Donazioni”.